venerdì 29 luglio 2011

Se la Sanità è in rosso ,gli amministratori ''ammoniti''...vanno a casa !! (era ora ..)

Se i conti della sanità sono in dissesto gli amministratori locali vanno a casa: dal Presidente regionale fino al management delle Asl. Questa una delle novità più importanti del decreto “Premi e sanzioni”, compreso nel pacchetto sul Federalismo fiscale, approvato oggi in Cdm. Sanzioni, fino alla sfiducia, per i ministri che non rispettano i cosi standard. Premi invece per gli enti locali virtuosi e che adottano politiche di contrasto all’evasione fiscale.    

“Il provvedimento – si legge nel comunicato del Governo dopo l’approvazione in Cdm - è diretto a rafforzare la responsabilizzazione, la trasparenza e l’effettività del governo delle autonomie territoriali ed introduce fra l’altro la relazione di fine legislatura, o mandato, che costituisce un rendiconto finale dell’attività svolta, vero e proprio strumento pubblico di controllo democratico nei confronti degli amministratori regionali e locali, in vista delle successive elezioni”.
“ Sansioni'' Incandidabilità per 10 anni a qualsiasi carica pubblica e rimozione “per responsabilità politica” dall’incarico per i governatori la cui Regione ha i conti sanitari in dissesto..
La rimozione dei presidenti potrebbe scattare qualora si verificassero tre fattispecie: qualora il governatore-commissario non avesse redatto o non applicato il Piano di rientro; qualora la verifica annuale del piano non dovesse raggiungere gli obiettivi; qualora per due anni di seguito dovessero essere applicate le maggiorazioni delle addizionali Irpef e Irap a causa dell’insuccesso dell'azione di risanamento
''PREMI''Con decreto del ministro dell’Economia da adottarsi entro il 30 novembre 2011, di concerto con il Ministro della salute, previa intesa con la Conferenza Stato-Regioni, sono stabilite forme premiali a valere sulle risorse ordinarie previste dalla vigente legislazione per il finanziamento del Servizio sanitario nazionale, applicabili a decorrere dall'anno 2012, per le regioni che istituiscano una Centrale Regionale per gli Acquisti e l'aggiudicazione di procedure di gara per l'approvvigionamento di beni e servizi per un volume annuo non inferiore ad un importodeterminato con il medesimo decreto e per quelle che introducano misure idonee a garantire, in materia di equilibrio di bilancio. Premi anche per chi attua politiche di controllo sull’evasione fiscale

Fonte notizia




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